Pieghe

 

PIEGHE

Breve introduzione


Il percorso di ricerca artistica si sviluppa a cominciare da un’idea di ancora possibile interazione tra le arti, le fonti di studio quindi, si possono ritrovare in diverse discipline;

La premessa può far capire il perchè dell’interesse rivolto anche alla matematica che si ritrova nelle sculture che si possono racchiudere nel termini Pieghe o Curve. 

Oggetto di studio è una teoria che risale agli anni ’60 del matematico francese Réné Thom, pubblicata nel libro Stabilità strutturale e morfogenesi, edito in Francia nel 1972, e in Italia nel 1980. 

Lo studio scientifico è divulgato con la denominazione di Teoria delle catastrofi.

Questa Teoria mira ad una sintesi matematica della morfogenesi, dove “morfo” che significa “forma” e “genesi” che è sinonimo di “origine”, “inizio” o “processo di formazione”, costituiscono il principio applicabile a tutte le discipline. 

Con la definizione “teoria delle catastrofi” infatti, non s’intende teoria dei crolli, ma il termine catastrofe indica un momento di rottura in un processo che da origine alle forme.

Le forme matematiche desunte da questa Teoria, sono già state applicate all’arte antica. Questo studio è stato pubblicato in un articolo di Renato Giovannoli nella rivista scientifica S.E. Scienza Esperienza, luglio-agosto 1986. 

 

 


 

PIEGHE

Breve introduzione


Il percorso di ricerca artistica si sviluppa a cominciare da un’idea di ancora possibile interazione tra le arti, le fonti di studio quindi, si possono ritrovare in diverse discipline;

La premessa può far capire il perchè dell’interesse rivolto anche alla matematica che si ritrova nelle sculture che si possono racchiudere nel termini Pieghe o Curve. 

Oggetto di studio è una teoria che risale agli anni ’60 del matematico francese Réné Thom, pubblicata nel libro Stabilità strutturale e morfogenesi, edito in Francia nel 1972, e in Italia nel 1980. 

Lo studio scientifico è divulgato con la denominazione di Teoria delle catastrofi.

Questa Teoria mira ad una sintesi matematica della morfogenesi, dove “morfo” che significa “forma” e “genesi” che è sinonimo di “origine”, “inizio” o “processo di formazione”, costituiscono il principio applicabile a tutte le discipline. 

Con la definizione “teoria delle catastrofi” infatti, non s’intende teoria dei crolli, ma il termine catastrofe indica un momento di rottura in un processo che da origine alle forme.

Le forme matematiche desunte da questa Teoria, sono già state applicate all’arte antica. Questo studio è stato pubblicato in un articolo di Renato Giovannoli nella rivista scientifica S.E. Scienza Esperienza, luglio-agosto 1986.